Una delle ricette cardine della cucina piemontese, nonché uno dei cavalli di battaglia dello chef Giuseppe Zizzo.
Accontenterete anche gli ospiti più difficili con questo primo gustoso e ricco di tradizione, che richiama il Piemonte in tutti i suoi ingredienti, dal formato di pasta, alla varietà di carne utilizzata, fino al vino con cui sfumare il sugo, il Roero Arneis.
Le ricette di zia Anna
Tajarin al ragu di Fassone
INGREDIENTI
- 500 gr di tagliolini freschi Giustetto
- 200 gr di sugo d’arrosto Giustetto
- 500 gr di carne tritata di vitello Fassone
- 2 carote
- 1 cipolla
- 1 rametto di rosmarino
- 2 coste di sedano
- 1 bicchiere di Roero Arneis DOCG Rabezzana
- 1 spicchio di aglio in camicia
- Olio, sale e pepe
- 80 gr di Parmigiano Reggiano invecchiato
Tagliate al coltello sedano, carote e cipolle e mettete tutto a soffriggere con olio e aglio in camicia (non pelato).
Una volta che le verdure saranno soffritte fate rosolare la carne tritata sfumandola con il Roero Arneis Rabezzana.
Dopo aver fatto asciugare il vino aggiungete il sugo d’arrosto e fate cuocere a fuoco lento per altri 5 minuti.
Nel frattempo buttate i tajarin in acqua bollente, facendoli cuocere per 3-4 minuti, scolateli e fateli saltare con il ragù, facendo attenzione che la pasta assorba bene il sugo.
Impiattate decorando con una manciata di Parmigiano Reggiano invecchiato.